6 Ottobre 2020 -

Nasce il percorso di orientamento “Riccardo d’Epifanio” in Valle Grana (CN)

Pensato soprattutto per i più giovani e finanziato dal Cai Piemonte, è arricchito da bacheche e schede didattiche (scaricabili on line) con prove pratiche per imparare a orientarsi. Inaugurazione sabato 10 ottobre.

Un percorso didattico permanente autoguidato di orientamento e topografia rivolto ai più giovani, con sette postazioni (sei bacheche e una palina) presso le quali i ragazzi possono sperimentare sul campo le nozioni fondamentali per affrontare in sicurezza un’escursione in montagna.
Questa bella novità si trova in Alta Valle Grana (Alpi cuneesi), in località Rocca Parvo, nel comune di Castelmagno, e prende il nome di Sentiero “Riccardo D’Epifanio”. L’inaugurazione è in programma sabato 10 ottobre.

Il percorso parte da quota 1995 metri, poco prima delle Baite Parvo, ha un dislivello complessivo di circa 550 m ed è percorribile in circa 3 ore (più una per la salita a Rocca Parvo). Le bacheche sopracitate, arricchite dai disegni del fumettista Marco Albiero, invitano e guidano il giovane escursionista a eseguire alcune prove pratiche di orientamento. Il tutto con il supporto di diverse schede didattiche (scaricabili on line), con esercizi da svolgere con bussola, altimetro e matita. Queste schede sono strutturate per tre fasce di età (8-10 / 11-13 / 14-17 anni) per permettere a bambini e ragazzi, in base alle diverse capacità, di assimilare concetti importanti per chi va in montagna, in particolare in situazioni di scarsa visibilità, dove è importante sapersi muovere in sicurezza. Sia nelle schede che nelle bacheche sono presenti le mappe di Fraternali Editore.
Il percorso termina a Punta Parvo dove il panorama spazia dall’Argentera al Monviso su una dorsale a cavallo tra la Valle Stura e la Valle Maira.

L’idea e la realizzazione di questo progetto, interamente finanziato dal Gruppo Regionale Piemonte del Club Alpino italiano, nasce a cavallo tra il 2015 e il 2016 quando il compianto Riccardo D’Epifanio (Accompagnatore Nazionale di Alpinismo Giovanile), con gli amici della Commissione e della Scuola di Alpinismo Giovanile LPV, aveva pensato di tradurre concretamente sul campo uno dei cardini dell’Ag, ovvero il concetto di “imparare facendo”, con il fine di portare i ragazzi in montagna, farli crescere con la consapevolezza di avvicinarsi all’ambiente montano con rispetto e prudenza, e fornire loro gli strumenti per poter acquisire la necessaria esperienza portando avanti la loro passione in autonomia e sicurezza.

L’inaugurazione di sabato, che seguirà tutte le norme Covid, si terrà in località Pont Fonirola (1955 m.) alle ore 11: dopo il saluto delle autorità, sarà scoperta la bacheca di partenza del percorso. Chi vorrà potrà poi percorrerlo  liberamente.

Il progetto è stato supportato dal Comune di Castelmagno e si inserisce nella rete sentieristica di valle che permette anche di svolgere trekking di più giorni, con la possibilità di soggiornare nelle strutture di valle.